Nasce il presidio psicoterapeutico. Un’opportunità per il mondo autistico.

Settembre è un mese un po’ speciale: strizza l’occhio alla spensieratezza delle giornate estive mentre tutto intorno luci e colori si fanno più tenui, segno di un autunno ormai alle porte. Mai come in questo momento dell’anno Uomo e Natura sono sintonizzati sulla volontà di cambiare e di rinnovarsi, di spogliarsi di ciò che è stato per “rinascere” migliori. Anche noi siamo tornati al lavoro con tanta energia, voglia di fare e nuovi progetti di inclusione sociale da realizzare. Consapevoli di vivere un momento storico che sta causando tanti disagi sul piano psicologico, soprattutto nelle categorie più fragili, abbiamo deciso di fare di più offrendo il nostro supporto professionale non solo ai ragazzi affetti da disturbi dello spettro autistico ma anche alle loro famiglie. Realizzare le condizioni del “dopo di noi” è da sempre l’obiettivo principale della nostra Fondazione e sappiamo bene che il futuro dei nostri ragazzi si costruisce giorno per giorno, in ambienti sereni e positivi, sia fuori che dentro casa. Per questo motivo vogliamo che anche i genitori possano sentirsi parte integrante di una comunità che accoglie e protegge, ascolta e cura, senza alcuna barriera o pregiudizio. A partire da settembre, presso la nostra sede di Genzano, sarà quindi attivo un presidio psicoterapeutico a disposizione di bambini, ragazzi e famiglie che ogni giorno si confrontano con i disturbi dello spettro autistico e necessitano di un aiuto per affrontare la quotidianità. Per i ragazzi che già sono parte integrante delle iniziative della Fondazione, la nascita del presidio rappresenta il completamento ideale di un percorso di crescita già avviato presso la nostra Fondazione grazie alle attività promosse per rafforzare le competenze cognitive e le abilità di comunicazione funzionale. Infatti, attraverso le attività di cucina, pittura, grafica e omaggistica creativa, i ragazzi si mettono quotidianamente in gioco sperimentando le dinamiche lavorative (organizzazione, divisione dei compiti, rispetto delle tempistiche e problem solving) sviluppando sia una maggiore indipendenza sia le necessarie abilità sociali e di comunicazione interpersonale. Il presidio psicoterapeutico, per come è stato strutturato, punta a coprire un’esigenza del territorio, ossia di fornire un servizio specifico e specialistico nel campo del disturbo dello spettro autistico e che può trovare un completamento operativo attraverso le iniziative creative della Fondazione. Le attività del presidio psicoterapeutico saranno curate dalla Dott.ssa Marianna Perriello, psicologa clinica e psicoterapeuta con specializzazione in valutazione psicologica e consulenza (counselling) e psicoterapia cognitivo-comportamentale rivolta a bambini, adolescenti e adulti. Per dettagli si rimanda al CV disponibile sul sito. Per approfondimenti sul servizio offerto, si può fissare un appuntamento con la Dott.ssa Perriello nei seguenti giorni : lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9:30 alle 12:30. Recapiti telefonici: 0639376610 - 320 726 0409
30 agosto 2020 18:13